mercoledì 23 settembre 2009

Happy Birthday, Bruce!

Buon sessantesimo compleanno, Bruce! E grazie per le infinite emozioni che mi hai regalato in questi anni!

P.S.: in questa foto, presa da corriere.it, il diluvio durante il concerto del 2003 a S. Siro (quando ancora si potevano fare concerti a Milano...): che bei ricordi!

lunedì 14 settembre 2009

Patti Smith a Cremona


Grande donna, questa "poetessa del rock"!

Venerdì sera, la tranquilla Cremona si è accesa, a tratti infiammata, trascinata dalla carica emotiva che Patti Smith ha saputo trasmettere durante il suo magnifico concerto. Mai avrei creduto di vedere un pubblico di età medio-alta correre sotto il palco, a metà concerto, per saltare ballare cantare a ritmo di rock!
Complimenti Patti, grazie per le emozioni, sei una grande, e i tuoi 63 anni (è vero, non si dice l'età di una signora, ma in questo caso ci fai solo bella figura!) non li dimostri proprio...
P.S.: la foto non è opera mia, l'ho presa da qui

mercoledì 9 settembre 2009

Puglia





Guidando "su e giù per la bassa", quest'estate sono finito in vacanza in Puglia. E sono rimasto profondamente stupito dalle contraddizioni di questa regione: mare meraviglioso, assolutamente degno della Sardegna (per non parlare di altre parti del mondo solitamente prese come sinonimo di mare perfetto) da un lato; spiagge colme di sporcizia, bottiglie di plastica ovunque, spazzatura buttata dove capita, dall'altro...
Ma perchè tutta questa maleducazione? Perchè la gente non si rende conto della ricchezza che ha a disposizione e non fa in modo di rendere quel paradiso presentabile anche per il resto del mondo? Poi non mi stupisce il fatto che non si vedano turisti stranieri... (e anche quelli del resto d'Italia non abbondano di certo)
Non voglio con questo passare per il classico turistello che si scandalizza per niente, credo solo sia un grosso peccato che una zona così bella non venga mantenuta in modo civile e decoroso, con tutte le conseguenza che poi questi comportamenti provocano.



lunedì 7 settembre 2009

a proposito di clima, energie rinnovabili, risparmio...

Copio e incollo da un articolo preso qui ("I falsi miti sulle energie rinnovabili").

Per ora i terreni agricoli sembrano particolarmente indicati per produrre il cibo di cui abbiamo bisogno e per immagazzinare il carbonio che serve per salvarci; non sembrano indicati per generare carburante. Nuovi studi suggeriscono che se vogliamo convertire le biomasse in energia, la cosa migliore è trasformarle in elettricità. E allora che cosa dobbiamo usare in auto e camion? Nel breve termine ...benzina. Semplicemente, dobbiamo usarne meno.Invece di regolamentare i biocombustibili e sovvenzionare l'etanolo, i governi devono fissare parametri di efficienza energetica per fare in modo che il miliardo di automobilisti emetta meno gas di scarico. I sussidi vanno destinati al trasporto pubblico, alle piste ciclabili, alle ferrovie, al telelavoro, al car sharing e ad iniziative che inducano gli automobilisti a rinunciare all'auto. I politici devono smetterla di sovvenzionare progetti che non portano a nulla, di promulgare misure che comportano parcheggi in eccesso e limitano la concentrazione abitativa. Nessuna di queste misure è allettante come l'invenzione di un nuovo carburante magico, ma questi sono atti realizzabili e riducono le emissioni.Sul medio termine, il mondo ha bisogno di macchine elettriche, unica risposta alla dipendenza petrolifera che non sia collocata in un futuro distante decenni.

Jimmy Carter aveva ragione. Non moriremo mica se abbassiamo il riscaldamento e indossiamo un maglione. L'efficienza è una droga miracolosa, ma il risparmio è ancora meglio: una Prius consuma meno benzina, ma una Prius parcheggiata in garage mentre tu ti sposti in bici non ne consuma affatto. Anche le più efficienti fra le asciugatrici consumano più energia dello stendino dei panni.Fare di più con meno è un ottimo inizio, ma per arrivare all'obbiettivo dell'80% di emissioni in meno il mondo industrializzato potrebbe, occasionalmente, dover fare di meno con meno. Forse dovremo disattivare qualche cornice digitale, sostituire in alcuni casi il viaggio d'affari con la teleconferenza, e andarci piano con i condizionatori.